Tra i comuni di Benestare e Ardore, in provincia di Reggio Calabria, a circa 300 metri di altitudine e a 7 km dal mare, conosciamo la giovanissima Valentina Brizzi, 24 anni, studentessa in ingegneria biomedica, che qualche anno fa ha lasciato Milano per tornare nell’entroterra della Locride assieme ai genitori e realizzare un sogno: recuperare un’antica tradizione per farne un’impresa, quella della coltivazione e trasformazione dei prelibati carciofini selvatici, tipici di questa zona.

In 6 ettari di terra coltiva anche fichi, fichi d’india e melanzane per trasformarle in prodotti gastronomici di alta qualità in un luogo in cui la terra è estremamente fertile e i suoi frutti nascono in maniera spontanea preservando quindi tutte le loro proprietà nutraceutiche e senza la necessità di particolari cure.

La sua azienda si chiama Zinurra, che nel dialetto della Locride e dalla probabile derivazione araba gunnar significa ‘carciofo’, e si tratta di una specie di carciofo selvatico (Cynara cardunculus) che cresce spontaneamente in queste terre e che da sempre si raccoglie seguendo alla lettera i dettami della tradizione, che Valentina ha trasformato in prodotto da commercializzare.

Chi è Valentina Brizzi? Ecco la sua breve presentazione:

I carciofini selvatici raccolti da Valentina con l’aiuto dei genitori, sono stati analizzati e confermano valori nutrizionali eccellenti: rispetto ai cuori di carciofo normalmente presenti sul mercato, presentano il 30% di grassi in meno e il contenuto di sale è ridotto ad appena un terzo mentre il contenuto di fibre è di tre volte maggiore. Un toccasana dunque da assaporare al naturale oppure sott’olio o ancora, in una delle tante squisite creme da spalmare su bruschetta e ideali come condimento per la pasta, con pistacchio di Bronte, nocciole nostrane o con bacche fresche di Goji Italiane bio.

Quella di Valentina è una storia in contro-tendenza: il ritorno alla propria terra, una esperienza che racconta di ricambio generazionale ma anche di rivitalizzazione di una terra troppo spesso abbandonata e che invece è ricca e fertile dal punto di vista agricolo e anche paesaggistico.

 
 
 
 
 
La puntata integrale di Valentina Brizzi con la sua storia legata ad un sogno del papà qui nel video: 



Una volta raccolti, i carciofi sono pronti a portare in dote il loro ricco campionario di benefici e virtù nutrizionali, disintossicanti e dietetiche. Questo ortaggio presenta un contenuto di calorie estremamente basso: circa 22 kcal su 100 grammi di prodotto. Per godere delle qualità dietetiche dei carciofi, perciò, è sempre consigliabile consumarli in insalata, con succo di limone per evitarne la rapida ossidazione che avviene spontaneamente a contatto con l’aria e per bilanciare il naturale sapore amaro, oppure cotti al vapore.

I carciofi sono uno dei vegetali più ricchi di fibre, particolarmente importanti per la macroflora intestinale e nel favorire il processo digestivo. In particolare, l’inulina che vi è contenuta è determinante nel prevenire la stitichezza e come modulatore della glicemia – per questo motivo il carciofo è particolarmente indicato nella dieta di chi soffre di diabete. Il carciofo è una fonte di vitamine del gruppo B, fondamentali per il buon funzionamento del metabolismo cellulare, di vitamina C, utile per rinforzare la resistenza alle infezioni, e di vitamina K, ottima per la salute delle ossa. I carciofi sono apportatori di sali minerali fondamentali per l’organismo come calcio, fosforo, magnesio, sodio e soprattutto potassio (presente in quantitativi nettamente più abbondanti rispetto agli altri). A questo elenco vanno aggiunti due tra i più importanti componenti del sangue come il rame e il ferro. Importante la presenza della colo retina e cinarina, molto utili nell’abbattere i livelli di colesterolo e nell’aumento della diuresi con un conseguente effetto depurativo, particolarmente prezioso nella dieta disintossicante d’autunno. Importante il benefici sulla salute del fegato. Infatti, sempre grazie alla presenza della citata inulina, svolge un ruolo di protettore per l’organo, alleggerendone il carico di lavoro e favorendo la rigenerazione cellulare. E a questa proprietà vanno aggiunti anche gli straordinari effetti depurativi, utili nelle diete per perdere peso in modo naturale o dopo un periodo di scarsa attenzione alimentare. Inoltre, le sue qualità si estendono al contrasto alla cellulite e all’acne, grazie alla capacità di combattere la formazione di impurità cutanee nelle pelli grasse. I carciofi sono ortaggi davvero molto leggeri e poco calorici, dato che 100 grammi di carciofi apportano al nostro organismo soltanto 47 calorie. 

I carciofini selvatici, di cui ci racconta Valentina, sono ancora più ricchi di fibre e ottimi per le loro proprietà antiossidanti, possono essere usati per la preparazione di tante ricette, come quella proposta qui che li sposa al pesce dell’Adriatico.