A Rocca di Capri Leone, in provincia di Messina, conosciamo la giovane Maruzza Cupane, 33 anni, laureata in agricoltura biologica e scienze e tecnologie agrarie, con un dottorato di ricerca in frutticoltura mediterranea, che ha deciso di intraprendere una nuova avventura per la sua terra, facendo tesoro di esperienze e studi sulle colture tropicali, condotti anche all’estero. Maruzza ha convertito 9 ettari dell’ampia azienda familiare da agrumeti a coltivazioni di mango in serra e avocado in pieno campo, sperimentando così la possibilità di offrire sulle tavole degli italiani questi prelibati sapori tropicali colti al giusto grado di maturazione e che rappresentano anche un’interessante nicchia di mercato da affiancare a coltivazioni più tradizionali più soggette a concorrenza e a fluttuazioni di prezzo.

Qui sotto la presentazione della giovane Maruzza Cupane

 

Complice i cambiamenti climatici, con la tendenza al surriscaldamento, sono arrivate nel Sud – in primis in Sicilia – le coltivazioni di mango e avocado made in Italy, insieme a tante altre produzioni esotiche di largo consumo, tanto da essere state inserite nel paniere dei prezzi Istat. I risultati qualitativi per questi frutti a chilometro zero sono straordinari e sono anche molto apprezzati dal mercato nazionale. Oltre l’80% degli italiani quando acquista frutta valuta con attenzione l’origine del prodotto, scelta motivata dal maggiore grado di freschezza ma anche dal fatto che l’Italia è al vertice della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari. Il cambiamento del paniere prende atto della svolta salutista degli italiani con il boom nei consumi di ortofrutta che nel 2017 hanno raggiunto il massimo del secolo con circa 8,5 miliardi di chili.

Il mango, originario dell’Asia, è presente in natura con moltissime varietà che vengono soprattutto dall’India. Il frutto a maturazione presenta un colore rossastro-arancio e ha una polpa dolce dal colore giallo intenso. E’ ricco di minerali, tra cui calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio e potassio. È un’ottima fonte di vitamina A, vitamine del gruppo B, C, D, E, K e vitamina J. Contiene lupeol, un antiossidante che apporta benefici soprattutto al pancreas e al colon. Il mango vanta proprietà diuretiche e lassative, è inoltre indicato contro lo stress e come ricostituente naturale, oltre ad essere utile nelle diete ipocaloriche perché contribuisce al senso di sazietà, apportando circa 55 calorie per 100 grammi di polpa. Per le sue ricche proprietà, oggi confermate da alcune ricerche scientifiche, viene avvicinato sempre più ad un superfood che può essere considerato anche un vero e proprio integratore naturale antistanchezza… insomma un frutto speciale, e lo pensano anche le popolazioni asiatiche che lo utilizzano quotidianamente anche per le sue doti afrodisiache.

L’avocado, originario del Guatemala e del Messico, ha una forma periforme con una buccia coriacea e sottile, con colorazione solitamente verde brillante che a maturazione diventa più scura. La sua polpa è verde chiaro quasi bianco ed al sapore risulta cremosa e burrosa. Il frutto infatti contiene molti grassi ma si tratta di lipidi buoni che non portano ad ingrassare, anzi la parte dei grassi polinsaturi come gli omega 3 aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo riducendo il rischio di malattie cardiache. Inoltre l’avocado è ricco di antiossidanti come la vitamina A ed E che aiutano a combattere i radicali liberi rallentando così i processi di invecchiamento cellulare.

La storia di Maruzza Cupane qui nel video

La frutta ha un valore essenziale all’interno del modello alimentare della Dieta Mediterranea e studi di medicina clinica, accreditati a livello internazionale, dimostrano che 5 porzioni al giorno di frutta e verdure hanno un’azione positiva nella prevenzione delle principali malattie del benessere poiché apportano acqua, sali minerali, vitamine, in particolare la vitamina C, quindi acido L-ascorbico, che è necessario assumere con l’alimentazione perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarla. Le funzioni positive di questa vitamina sono molteplici: facilita l’assorbimento di ferro, stimola le difese immunitarie, interviene nella produzione di collagene, ha un potente effetto antiossidante e contrasta gli effetti di sostanze tossiche quali fumo e inquinamento, e protegge la pelle dai raggi ultravioletti. In particolare, gli agrumi di Sicilia contengono grandi quantità di vitamina C che è un antiossidante naturale capace di contrastare l’azione dei radicali liberi che determinano fenomeni degenerativi a livello cellulare (arteriosclerosi, invecchiamento cerebrale, cancro al seno e alla prostata).

E la frutta esotica?? Qui vediamo il mango: come si degusta e quando è pronto per essere assaggiato: